Una stagione sicuramente positiva, quella che Francesco Massimo De Luca ha portato a termine nel week-end appena concluso. A Imola il pilota romano, quest'anno protagonista nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con la M4 GT3 del team BMW Italia-Ceccato Racing, è stato velocissimo durante tutto il fine settimana.
Il secondo piazzamento della Pro-Am ed il quarto assoluto messo a segno sabato in Gara 1 assieme al compagno di squadra Carlo Tamburini, ha rappresentato il giusto coronamento ad un 2023 che ha segnato il ritorno di De Luca nella serie tricolore. E alla fine è arrivato anche il terzo posto in campionato (sempre nella classe GT3 Pro-Am) ad una manciata di punti dalla leadership.
Un lavoro egregio, quello svolto da De Luca con la squadra guidata da Roberto Ravaglia. Senza considerare che lui e Tamburini hanno contribuito alla conquista del titolo overall da parte di Bruno Spengler e Jens Klingmann, che si sono alternati sull'altra BMW M4 GT3 schierata in pista dallo stesso team.
Sul circuito del Santerno, Tamburini aveva concluso il primo turno di qualifica con il settimo responso. Ancora meglio ha fatto De Luca nella seconda sessione di prove ufficiali, quando ha stampato il quinto tempo assoluto.
In Gara 1 Tamburini si avviato bene, guadagnando subito una posizione e sfilando sesto, attaccando anche la Ferrari di Luka Nurmi. Quindi è risalito ulteriormente quarto, prima di lasciare la vettura a De Luca, autore di un ottimo secondo stint di guida in cui è riuscito a confermare la stessa posizione fino al traguardo, salendo così sul podio.
Diversamente sono andate le cose in Gara 2, che ha visto proprio De Luca prendere il via dalla terza fila. Un contatto innescato alla variante del Tamburello dalla Mercedes del danese Georg Kelstrup (penalizzato in seguito proprio per questo episodio), ha infatti immediatamente mandato in testacoda la vettura del pilota romano. Un fuori programma che ha inevitabilmente condizionato la gara di De Luca e del suo compagno di squadra, che questa volta hanno terminato sul fondo.
Cala così il sipario su quest'annata, che ha visto De Luca esordire sulla BMW conquistando un quinto ed un sesto posto di classe nel round inaugurale di Misano ed inserendosi subito nella top-10 assoluta. Quindi per lui e Tamburini nel successivo appuntamento di Monza è arrivata la prima vittoria nella GT3 Pro-Am ed un terzo posto, tenendo dietro la Lamborghini di Edoardo Liberati e Mattia Michelotto, rivali di Klinglmann-Spengler, rivelatosi poi determinante ai fini del campionato. Sul tracciato brianzolo hanno anche conquistato un sesto piazzamento. Al Mugello ancora una vittoria di classe ed un quarto posto, che li hanno tenuti in gioco per la lotta per il titolo fino alla conclusiva tappa di Imola.